PIANO FORMAZIONE 2023 – SPECIALE NUOVE FRONTIERE DEL VOLONTARIATO – PROPOSTE REGIONALI

 

PIANO FORMAZIONE 2023

PROPOSTE REGIONALI

PERCORSO FORMATIVO GRATUITO RIVOLTO AI VOLONTARI DELLE ODV, APS, ALTRI ENTI DEL TERZO SETTORE E AGLI OPERATORI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE


ECCO I CORSI PROPOSTI

“Nuove Frontiere del Volontariato Veneto”, i Centri di Servizio per il Volontariato del Veneto come agenti di sviluppo del volontariato sul territorio: offerte formative per le associazioni venete e tanto altro.

Il PNRR, di grande attualità per tutti, lo è in particolare per associazioni ed enti del Terzo settore per le grandi opportunità ad esso legate: i progetti che verranno implementati dalle pubbliche amministrazioni grazie a questi fondi, prevedono infatti il loro coinvolgimento per azioni legate alla valorizzazione e allo sviluppo del territorio, al benessere della persona. Analogamente i Piani di Zona coinvolgono queste realtà in interventi di tipo socio sanitario. 
Più ampiamente, il tema della collaborazione tra enti di Terzo settore e pubblica amministrazione, si lega a pratiche di co-programmazione e co-progettazione che comportano un lavoro di rete, anche in logica di raccolta fondi e sostentamento del mondo associativo, che interessa sempre più le politiche sociali di ogni singolo territorio.

 

WEBINAR: LA PARTECIPAZIONE DEL VOLONTARIATO ALLA PROGRAMMAZIONE SOCIALE NEI PIANI DI ZONA

 

Giovedì 8 giugno ǀ 9.30 – 12.30

Formatore: Ugo Danilo De Ambrogio, sociologo e TSTA-0 Teaching e Supervising Transactional Analyst in campo organizzativo, direttore dell’area Politiche Sociali e Sanitarie dell’IRS Istituto per la ricerca sociale) dove conduce attività di ricerca, consulenza, progettazione, valutazione e formazione con le pubbliche amministrazioni e le organizzazioni del Terzo settore

Destinatari: enti del Terzo settore del Veneto

Contenuti: Il Piano di Zona: origini, sviluppo, obiettivi e significati. Il ruolo del volontariato e del Terzo settore nella programmazione sociale, ieri, oggi e domani. La co-programmazione ex art.55 del Codice del Terzo Settore come opportunità di partecipazione efficace e costruttiva ai Piani di Zona: attenzioni metodologiche e relazionali per una programmazione efficace.

 

WEBINAR: CO-PROGRAMMAZIONE E CO-PROGETTAZIONE TRA  PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E ENTI DEL TERZO SETTORE

 

martedì 13 giugno ǀ 10.00 – 12.00

Formatore: Luca Gori, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, responsabile delle attività del Centro di ricerca Maria Eletta Martini, Università di Pisa

Destinatari: responsabili, operatori e volontari delle associazioni di volontariato che operano nel settore del welfare

Contenuti: Il Codice del Terzo Settore con l’art.55 introduce i processi partecipati nella gestione dell’interesse generale: gli enti del Terzo settore sono chiamati a co-programmare e co-progettare con la pubblica amministrazione per la cura del bene comune. Verranno illustrati i principali profili della sussidiarietà orizzontale, si vedrà come avviare e gestire concretamente questi processi, anche attraverso l’azione proattiva da parte degli ETS. Si valuterà il valore aggiunto delle azioni condivise rispetto alle dinamiche competitive e verranno portati esempi virtuosi di co-programmazione e co-progettazione tra ETS ed enti pubblici, esaminando lo stato dell’arte di questi primi cinque anni di “sussidiarietà vissuta”.
 

WEBINAR: IL LAVORO SOCIALE ASSOCIATO IN VENETO: VERSO LA COSTITUZIONE DEGLI AMBITI TERRITORIALI SOCIALI

Giovedì 14 settembre ǀ 17.00 – 19.00

Formatore: Paola Bragagnolo, sociologa, segue attività di indagine in ambito sociale e socio-sanitario e di formazione, consulenza e valutazione in materia di accreditamento

Destinatari: responsabili, operatori e volontari delle associazioni di volontariato che operano nel settore del welfare

Contenuti: L’indicazione di operare in una logica di rete è presente nelle normative regionali fin dal secolo scorso ed era una indicazione all’interno della l. 328/2000. Oggi la Regione del Veneto si sta trovando davanti alla necessità di realizzare questo cambio di passo anche sulla spinta dei tanti finanziamenti nazionali e regionali, a partire dal fondo povertà, che hanno l’Ambito Territoriale Sociale come destinatario. Nel corso dell’incontro si affronterà l’evoluzione delle modalità organizzative del lavoro sociale in Veneto per arrivare all’oggi, al cambiamento che si sta realizzando e alle ricadute sul mondo del volontariato.

 

WEBINAR: PNRR E INCLUSIONE SOCIALE

Mercoledì 27 settembre ǀ 17.00 – 19.00

Formatore: Paola Bragagnolo, sociologa, segue attività di indagine in ambito sociale e socio-sanitario e di formazione, consulenza e valutazione in materia di accreditamento

Destinatari: responsabili, operatori e volontari delle associazioni di volontariato che operano nel settore del welfare

Contenuti: Nel corso dell’incontro verranno presentate l’articolazione e la logica del PNRR con particolare attenzione alle Missioni 5 e 6 con un approfondimento sui progetti in avvio relativi alla Missioni 5 Componente 2 che hanno come riferimento gli Ambiti Territoriali Sociali. Verranno trasmesse conoscenze specifiche ma anche sviluppate riflessioni per collocare l’ambito del volontariato all’interno dell’utilizzo di questi fondi e del ruolo proattivo che può giocare nel territorio.

L’incontro sarà anche l’occasione per capire come i fondi immessi dal PNRR nel sistema di welfare territoriale possano essere uno stimolo anche per rivedere il rapporto pubblico privato in una logica di partenariato.
 

WEBINAR: IL FUNDRAISING E IL RUOLO DEI CSV: STIMOLARE LA CULTURA DEL DONO PER MIGLIORARE LE COMPETENZE E SVILUPPARE PROGETTI DI COMUNITÀ

 

Martedì 3 ottobre ǀ 17.00 – 19.00

Formatori: Silvia Aufiero, consulente di fundraising e socia ASSIF Associazione Italiana Fundraiser; Luciano Zanin, consulente di fundraising, fondatore di Fundraiser per Passione, Socio ASSIF Associazione Italiana Fundraiser

Destinatari: responsabili, operatori e volontari delle associazioni di volontariato

Contenuti: Il fundraising come leva strategica per lo sviluppo delle comunità e delle competenze interne alle organizzazioni non profit. Partiamo da qui per analizzare le opportunità e gli strumenti a disposizione delle associazioni per far crescere la cultura del dono e la consapevolezza rispetto all’atto donativo.

Gli ultimi dati sulle donazioni a livello nazionale ci dicono che è importante consolidare la fiducia delle persone e, in generale, dei potenziali sostenitori nel sistema di raccolta fondi. Allo stesso tempo è fondamentale accompagnare gli enti del Terzo settore a individuare nuove fonti di finanziamento e mettere a frutto il bacino di relazioni coltivate negli anni attraverso le azioni che quotidianamente svolgono sui territori.